Agli italiani il fotovoltaico piace e lo dimostra il fatto che la produzione di energia da fotovoltaico in Italia è aumentata del 17,9% se si confrontano i primi 10 mesi del 2024 e lo stesso periodo del 2024. Nel dettaglio la produzione di energia elettrica da fotovoltaico a ottobre 2024 è stata di 2.234 GWh, come riporta il mensile Terna.
Alcuni dati sulla produzione di energia da fotovoltaico secondo le stime di Terna
Il fotovoltaico ha soddisfatto l’8,77% della domanda complessiva di energia elettrica (25.476 GWh) e il 10,4% della produzione totale (21.479 GWh). Ad ottobre, la domanda di energia elettrica in Italia è stata coperta per l’83,7% dalla produzione nazionale, mentre il resto è stato fornito dal bilancio dell’energia scambiata con l’estero. Le fonti rinnovabili hanno fornito una quota particolarmente alta, pari al 41,2% della domanda (rispetto al 35,3% di ottobre 2023).
Per quanto riguarda il fotovoltaico, nei primi dieci mesi dell’anno sono stati prodotti 32.398 GWh, con un incremento del 17,9% rispetto ai 27.473 GWh dello stesso periodo nel 2023.
Secondo le stime di Terna, considerando tutti i nuovi impianti da fonti rinnovabili nei primi dieci mesi dell’anno, la nuova capacità in esercizio è aumentata di 6.042 MW. Questo valore è superiore di 1.489 MW (+33%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e supera quello dell’intero 2023, che era di 5.800 MW. Al 31 ottobre, la potenza totale da fonti rinnovabili allacciata in Italia è pari a 75,2 GW, di cui 35,8 GW da fotovoltaico e 12,9 GW da eolico.
Energia da fotovoltaico: perché impianti e pannelli solari piacciono agli italiani
Gli impianti fotovoltaici e i pannelli solari sono sempre più apprezzati dagli italiani per diverse ragioni, che spaziano dai benefici economici a quelli ambientali. Ecco alcuni dei motivi principali:
- Risparmio energetico ed economico: il fotovoltaico consente di produrre energia elettrica in modo autonomo, riducendo la dipendenza dalla rete nazionale e abbattendo i costi in bolletta. Se l’energia prodotta in eccesso viene immessa nella rete, si può ottenere un’ulteriore compensazione economica.
- Sostenibilità ambientale: i pannelli solari sono una fonte di energia rinnovabile e pulita, che non produce emissioni di gas serra né inquinamento. L’adozione del fotovoltaico contribuisce alla riduzione dell’impatto ambientale, un tema particolarmente sentito in un periodo in cui la sensibilizzazione ai cambiamenti climatici è alta.
- Incentivi e agevolazioni fiscali: il governo italiano offre incentivi, come il Superbonus 110% o altre detrazioni fiscali, che rendono l’installazione di impianti fotovoltaici più conveniente. Questi incentivi contribuiscono ad abbattere il costo iniziale dell’impianto e ad accelerare il ritorno sull’investimento.
- Indipendenza energetica: l’autoproduzione di energia attraverso il fotovoltaico offre maggiore indipendenza dalle fluttuazioni dei prezzi dell’energia e dalla dipendenza dalle fonti energetiche fossili, rafforzando la sicurezza energetica delle famiglie e delle imprese.
- Aumento della valorizzazione degli immobili: gli impianti fotovoltaici possono aumentare il valore di una proprietà, rendendola più interessante sul mercato immobiliare, grazie alla riduzione dei consumi energetici e alla maggiore efficienza.
- Innovazione tecnologica: i pannelli solari sono diventati più efficienti, duraturi e estetici. Le nuove tecnologie, come i pannelli bifacciali o i sistemi di accumulo dell’energia (batterie), migliorano ulteriormente le prestazioni e la convenienza degli impianti.
- Consapevolezza ecologica: gli italiani sono sempre più consapevoli della necessità di ridurre l’impronta ecologica, e l’adozione di impianti fotovoltaici è vista come una scelta concreta per contribuire alla transizione energetica e alla lotta contro il cambiamento climatico.
Possiamo dire che gli impianti fotovoltaici piacciono agli italiani perché rappresentano una soluzione vantaggiosa e sostenibile, con benefici economici a lungo termine, oltre a un forte impatto positivo sull’ambiente e sulla qualità della vita.