La Direttiva Green Homes della UE, approvata dal Parlamento Europeo, prevede che gli edifici residenziali debbano raggiungere la classe energetica “E” entro il 2030 e la classe energetica “D” entro il 2033. Si tratta di obiettivi importanti che rientrano nella cosiddetta transizione energetica, in cui anche il fotovoltaico ha un ruolo da protagonista.
In particolare dal 2028 sarà obbligatorio installare sistemi fotovoltaici su tutti i nuovi edifici, mentre gli edifici ristrutturati avranno tempo fino al 2032 per conformarsi alla direttiva Case Green.
Il ruolo del fotovoltaico nella decarbonizzazione
Il fotovoltaico resta una delle soluzioni più efficaci per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione.
L’energia solare possiede, al suo interno, una forza propulsiva irresistibile e continuerà a crescere grazie all’evidenza dei vantaggi immediati che genera sia sull’ambiente, sia sul portafoglio di privati, aziende e pubbliche amministrazioni.
La nuova strategia energetica solare della UE
La UE, nell’ambito del piano Repower EU, ha l’obiettivo di installare più di 320 GW di capacità fotovoltaica solare entro il 2025 e quasi 600 GB entro il 2030. La decisione rientra nel processo di transizione energetica e vuole portare a una netta riduzione dei combustibili fossili.
Tra le iniziative promosse c’è non solo l’installazione di impianti fotovoltaici sui nuovi edifici residenziali, ma anche su quelli pubblici e commerciali con una superficie utile maggiore di 250 m² entro il 2026 e su tutti gli edifici residenziali nuovi entro il 2029.
In generale le ultime direttive UE sottolineano l’importanza degli impianti fotovoltaici sia con che senza accumulo nelle case green. Chi cerca una soluzione di maggiore autonomia energetica potrà scegliere impianti con accumulo, mentre a chi cerca i vantaggi dell’energia solare senza un grande investimento iniziale sono consigliati i sistemi senza accumulo.
In entrambi i casi gli specialisti del fotovoltaico di Sienergy Consulting sapranno consigliarti la soluzione più adatta per essere conforme alla normativa Case Green.
Conclusioni: investire in fotovoltaico oggi è una necessità
La direttiva UE Case Green prevede l’incremento delle prestazioni energetiche dell’edificio e il passaggio a classe di efficienza energetica più alta al momento della ristrutturazione o della vendita con il divieto di vendita e affitto per immobili “non conformi”.
Investire in un impianto fotovoltaico diventa quindi una necessità per riqualificare il proprio immobile e l’installazione di impianti a energia solare diventa obbligatoria salvo il caso nel quale “l’installazione non sia tecnicamente idonea e funzionalmente fattibile”.
Dal recepimento della direttiva questi impianti diventeranno obbligatori in tutti i nuovi edifici pubblici e i nuovi edifici non residenziali. Poi, entro il 31 dicembre 2026, l’obbligo scatterà anche – ove sia fattibile – su tutti gli edifici pubblici e sugli edifici non residenziali esistenti. E così via, fino al 31 dicembre 2032 quando l’obbligo scatterà per tutti gli edifici sottoposti a ristrutturazioni importanti.