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Come scegliere il fotovoltaico residenziale: la guida completa

Come scegliere il fotovoltaico residenziale: la guida completa

Sienergy Consulting è lo specialista di installazione impianti fotovoltaici aziendali e residenziali in Friuli Venezia Giulia e Venetoe oggi ti propone una guida completa per aiutarti a scegliere il migliore impianto fotovoltaico residenzialeper la tua casa o condominio.

Una panoramica sul mondo del fotovoltaico

A causa del recente aumento delle bollette energetiche e della crescente sensibilità verso la sostenibilità ambientale, le soluzioni che permettono di sfruttare in modo efficiente l’energia naturale gratuita stanno diventando sempre più popolari tra le famiglie italiane.

Tra queste soluzioni, gli impianti fotovoltaici si distinguono per la capacità di trasformare l’energia solare in elettricità per uso domestico, consentendo un notevole risparmio sui costi di gestione degli elettrodomestici e dei sistemi di riscaldamento.

Grazie ai risparmi generati, i moderni impianti fotovoltaici, particolarmente efficienti, possono ammortizzare il loro costo in pochi anni, soprattutto se integrati con sistemi di accumulo (“storage”), che consentono di immagazzinare l’energia prodotta in eccesso e utilizzarla quando necessario.

Un ulteriore vantaggio è l’aumento del valore dell’immobile, rendendo questo investimento ancora più vantaggioso.

Scopriamo insieme come funziona questa soluzione per la tua casa e valutiamo se rappresenta una scelta conveniente per le tue esigenze.

Caratteristiche dei migliori pannelli fotovoltaici per uso residenziale

Quando si parla di impianti fotovoltaici, si distinguono principalmente due grandi categorie:

  1. Pannelli fotovoltaici monocristallini: caratterizzati da un colore nero o quasi completamente nero. Le celle monocristalline sono ottenute da un singolo cristallo di silicio e sono orientate nella stessa direzione. Questo conferisce un’elevata efficienza, in particolare quando la luce solare colpisce il pannello in modo perpendicolare, rendendoli ideali per immobili con esposizione solare non ottimale.
  2. Pannelli fotovoltaici policristallini: le celle, di colore più chiaro, sono costituite da cristalli di silicio disposti in diverse direzioni. Questa particolarità li rende capaci di sfruttare meglio la luce solare durante tutto il giorno. Sono particolarmente indicati per edifici esposti a sud con tetti inclinati tra i 20° e i 30°.

Entrambe le tecnologie sono adatte per installazioni su tetti di case unifamiliari o spazi più grandi, senza che una sia intrinsecamente migliore dell’altra; la scelta dipende dalle specifiche esigenze dell’immobile.

Cosa valutare prima di acquistare un impianto fotovoltaico?

Se vuoi sfruttare l’energia solare per ridurre i costi energetici e massimizzare l’autoconsumo, è fondamentale assicurarsi che il prodotto scelto sia di alta qualità. Ecco alcuni indicatori chiave:

  • Certificazioni standard europee: Controlla che tutti i componenti del pannello siano marchiati CE e certificati secondo le normative europee (ad es. IEC 61215-61730, IEC 61701 per la resistenza alla nebbia salina, IEC 62716 per la resistenza all’ammoniaca).
  • Materiali di qualità: Essendo esposti agli agenti atmosferici, i moduli devono essere realizzati con materiali durevoli. I migliori pannelli sono prodotti in stabilimenti certificati ISO 9001 e 14001.
  • Rendimento e garanzia: I pannelli di alta qualità offrono garanzie di prodotto di almeno 10 anni, con una durata delle prestazioni garantita fino a 25 anni. I migliori pannelli mantengono almeno l’80% della loro potenza nominale minima anche dopo 25 anni di utilizzo.
  • Potenza: Espressa in Wp (watt picco), la potenza del singolo modulo varia in base alle dimensioni e alla tecnologia.
  • Carico statico e resistenza climatica: Scegli pannelli in grado di resistere a carichi nevosi e forti venti, un fattore cruciale se vivi in aree soggette a condizioni meteorologiche estreme.
  • Temperatura di esercizio: Non è vero che i pannelli funzionano meglio con il caldo. In realtà, alcuni modelli tollerano meglio le alte temperature, ma ciò non li rende più efficienti. È importante verificare le temperature minime e massime che i pannelli possono sopportare.
  • Design: Il design è sempre più importante, soprattutto per installazioni residenziali.

Scegliere i pannelli giusti per la tua casa significa combinare efficienza, durabilità e stile, tenendo conto delle specifiche caratteristiche climatiche e architettoniche.

Consigli utili per l’installazione dei pannelli fotovoltaici residenziali

Per ottenere il massimo rendimento dagli impianti fotovoltaici, è essenziale installarli in un luogo che offra un’esposizione ottimale alla luce solare (come i tetti esposti a sud). Le aree molto ombreggiate, invece, non sono adatte.

Solitamente, i pannelli fotovoltaici vengono montati sui tetti, poiché questa posizione consente di catturare al meglio i raggi solari. Tuttavia, anche le pareti della proprietà, se adeguatamente orientate, possono rappresentare una valida alternativa.

Prima di procedere all’installazione dei pannelli, è importante considerare alcuni fattori:

  • Orientamento: Il tetto ideale è quello esposto a sud. Tuttavia, le tecnologie più recenti consentono di ottimizzare la produzione anche in condizioni meno favorevoli, come tetti esposti a nord.
  • Inclinazione: Un’inclinazione del tetto compresa tra i 20° e i 30° permette ai pannelli di catturare la maggior parte dei raggi solari durante tutta la giornata. In caso di tetti piani o con poca inclinazione, è possibile installare supporti per aumentare l’angolo dei pannelli.
  • Superficie disponibile: La dimensione del tetto influisce sulla quantità di pannelli che possono essere installati e, di conseguenza, sulla potenza totale dell’impianto.
  • Ostacoli: Elementi come antenne, comignoli o alberi possono creare ombre che riducono l’efficienza dei pannelli. È importante verificare che l’area di installazione sia priva di ostacoli.

Infine, la produzione di energia dipende anche dalla posizione geografica. Ad esempio, un impianto da 1 kW può produrre circa 1.000 kWh/anno al Nord Italia, mentre al Sud può arrivare fino a 1.500 kWh/anno.

Quali sono le dimensioni dell’impianto fotovoltaico residenziale da scegliere?

Il dimensionamento di un impianto fotovoltaico dipende direttamente dal fabbisogno energetico della tua famiglia. In generale, una superficie di circa 8,5 mq di pannelli fotovoltaici è sufficiente a soddisfare il consumo medio di energia di una persona. Per avere un’idea della grandezza dell’impianto necessario, puoi moltiplicare questa cifra per il numero di persone che vivono nella tua casa.

Tuttavia, lo spazio disponibile sul tetto può limitare le dimensioni dell’impianto. È importante notare che un impianto più grande non è sempre meglio, poiché non è realistico pensare di coprire il 100% del fabbisogno energetico solo con il fotovoltaico.

Sovradimensionare o sottodimensionare l’impianto fotovoltaico può risultare svantaggioso:

  • Impianto sovradimensionato: Se installi troppi pannelli, rischi di produrre più energia di quanta ne possa essere utilizzata o immagazzinata, generando un investimento iniziale elevato che non ti garantisce un ritorno economico adeguato.
  • Impianto sottodimensionato: Se installi pochi pannelli per ridurre i costi, potresti non riuscire a coprire il tuo fabbisogno energetico, e ciò comporterebbe dover acquistare ancora una notevole quantità di energia dalla rete, con conseguenti bollette elevate.

Come scegliere la dimensione giusta dell’impianto? Affidati a un installatore esperto che, in base alle tue esigenze energetiche e alle caratteristiche della tua casa, saprà consigliarti il numero di pannelli più adatto per ottenere un impianto equilibrato ed efficiente.

I sistemi di accumulo e i vantaggi sulla bolletta

Il vero vantaggio di un impianto fotovoltaico risiede nell’autoconsumo. Più energia riesci a utilizzare direttamente da quella che produci, meno ne dovrai acquistare dalla rete, con conseguente riduzione dei costi in bolletta.

I sistemi di accumulo fotovoltaico, tramite batterie, consentono di conservare l’energia prodotta in eccesso durante il giorno, evitando che venga dispersa. Questa energia può essere utilizzata in seguito, ad esempio di notte o durante i momenti di picco di consumo, aumentando l’autosufficienza energetica e riducendo ulteriormente la dipendenza dalla rete.

Vantaggi in bolletta

Quando i pannelli solari producono energia, questa viene subito utilizzata per coprire i consumi istantanei della casa. Tuttavia, se in quel momento non c’è nessuno in casa o i consumi sono bassi, l’energia non viene sprecata, ma conservata nelle batterie per essere utilizzata in un secondo momento.

In questo modo, il rendimento dell’impianto è massimizzato, garantendo una scorta di energia pronta per essere utilizzata quando i pannelli non producono energia (ad esempio di notte) o quando la richiesta di elettricità è particolarmente alta.

I sistemi di accumulo aumentano la quota di autoconsumo riducendo gli sprechi, permettendo di risparmiare notevolmente sulle bollette, poiché l’energia prodotta dai pannelli è a costo zero.

Impianto fotovoltaico residenziale: quali sono i costi?

Se stai considerando l’acquisto di un impianto fotovoltaico per ridurre i costi dell’energia elettrica e hai già ricevuto dei preventivi, avrai notato che non esiste un prezzo fisso valido per tutti. Per ottenere il massimo risparmio, l’impianto deve essere personalizzato e dimensionato in base alle caratteristiche della tua abitazione e alle tue esigenze specifiche.

Fattori che determinano il costo di un impianto fotovoltaico

Il prezzo di un impianto fotovoltaico dipende principalmente dalla potenza dell’impianto, che a sua volta è legata al numero e alla tipologia di pannelli installati. Nella scelta dei pannelli più adatti, dovrai considerare:

  • Caratteristiche del tetto: L’esposizione, l’inclinazione, la tipologia di copertura e lo spazio disponibile sono fattori fondamentali per determinare il tipo e la quantità di pannelli che possono essere installati.
  • Qualità dei moduli: È importante optare per pannelli realizzati con materiali di alta qualità, progettati per durare nel tempo e garantiti da certificazioni che ne attestano le prestazioni.

Un altro elemento chiave che può influenzare il costo è la predisposizione di un sistema di accumulo. L’aggiunta di una batteria ti permette di conservare l’energia prodotta in eccesso, aumentando l’autoconsumo e riducendo ulteriormente la dipendenza dalla rete elettrica.

Evoluzione dei costi

Negli ultimi anni, il prezzo dei pannelli fotovoltaici si è significativamente ridotto, rendendo l’investimento più accessibile a un numero crescente di persone. Questo calo di costo non ha però compromesso il livello tecnologico: i migliori pannelli fotovoltaici disponibili oggi offrono prestazioni elevate e una lunga durata, continuando a garantire un’ottima efficienza energetica.

Un impianto fotovoltaico ben progettato e dimensionato rappresenta un investimento strategico, non solo per ridurre le bollette, ma anche per aumentare l’efficienza energetica e il valore della tua abitazione.

Un esempio concreto di risparmio con l’installazione del fotovoltaico residenziale

Prendiamo come esempio una abitazione privata di circa 100 mq in provincia di Udine, dove vive una famiglia composta da 3 persone. Il fabbisogno energetico annuo di questa famiglia è di 3.300 kWh, con una spesa di circa 700 euro all’anno. Per ridurre questi costi, la famiglia decide di installare un impianto fotovoltaico sul tetto.

L’impianto fotovoltaico scelto

La famiglia opta per un impianto da 3 kWp, composto da 10 moduli fotovoltaici, che coprono una superficie di circa 20 mq. L’investimento per un impianto di questo tipo è di circa 6.000 €, ma grazie alle detrazioni fiscali del 50%, il costo effettivo scende a 3.000 €.

Sistema di accumulo

Dato che la famiglia trascorre in casa solo le ore serali, un installatore qualificato suggerisce l’aggiunta di un sistema di accumulo. Si tratta di batterie al litio da 10 kWh di capacità, che permettono di immagazzinare l’energia prodotta durante il giorno e utilizzarla la sera e la notte per alimentare elettrodomestici e luci.

Il costo totale dell’impianto, incluso il sistema di accumulo, sale a circa 13.000 € (IVA inclusa). Grazie alle detrazioni fiscali, la famiglia può recuperare il 50% dell’investimento in 10 anni, riducendo il costo effettivo.

Se aggiungiamo anche l’aiuto del  40% a fondo perso da Parte della Regione allora il costo si riduce al 10%.

Convenienza e risparmio

Oltre alle agevolazioni fiscali, il principale vantaggio è il risparmio in bolletta. Un sistema fotovoltaico con accumulo permette alla famiglia di coprire tra il 50% e il 60% del fabbisogno energetico grazie all’energia autoprodotta. Il restante 40%-50% dell’energia in eccesso viene immesso in rete, sfruttando il meccanismo dello scambio sul posto. In questo modo, la famiglia riceve un rimborso per l’energia prodotta in surplus e ceduta alla rete.

Risultato finale

Con questo sistema, i costi mensili per l’energia elettrica si riducono significativamente. L’installazione di un impianto fotovoltaico non solo porta vantaggi economici, ma contribuisce anche a ridurre le emissioni di anidride carbonica, migliorando l’impatto ambientale della famiglia.

Fare un preventivo per un impianto fotovoltaico può essere complesso, poiché ogni abitazione ha caratteristiche e esigenze energetiche uniche. Per ottenere un prezzo preciso e un impianto dimensionato su misura, affidati all’esperienza certificata di Sienergy Consulting in Friuli Venezia Giulia e Veneto.

Richiedi una consulenza gratuita per valutare le soluzioni più adatte alle tue necessità e scoprire come ottimizzare il tuo investimento.

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