È uscito il Bonus 2024 che prevede contributi per privati e condomini che decideranno di installare una colonnina di ricarica e infrastrutture per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica.
Tutte le informazioni sul Bonus Colonnine 2024
Cos’è il Bonus Colonnine Domestiche?
Il bonus colonnine domestiche è un contributo economico introdotto per incentivare l’acquisto e l’installazione di infrastrutture per la ricarica dei veicoli elettrici, come colonnine di ricarica o wall box. Questo contributo copre fino all’80% delle spese sostenute, con un limite massimo di:
- 1.500 euro per i privati.
- 8.000 euro per i condomìni che installano le infrastrutture nelle parti comuni.
A Chi Si Rivolge
Il bonus è destinato a:
- Persone fisiche residenti in Italia.
- Condomini.
Risorse Disponibili
Le risorse allocate per il bonus sono:
- 40 milioni di euro per il 2022.
- 40 milioni di euro per il 2023.
- 20 milioni di euro per il 2024.
Come Funziona
Gli interessati possono presentare domanda attraverso una piattaforma online, che sarà indicata prima dell’apertura dello sportello. L’accesso alla piattaforma può essere effettuato utilizzando uno dei seguenti sistemi di identificazione:
- Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID).
- Carta d’Identità Elettronica (CIE).
- Carta Nazionale dei Servizi (CNS).
Dopo l’accesso, si potrà compilare il modulo elettronico seguendo le istruzioni fornite.
Apertura e Chiusura del Bando
Per l’anno 2024, il decreto del 12 giugno 2024 ha stabilito le procedure per la concessione e l’erogazione dei contributi. Le date di avvio per la prenotazione dei contributi saranno comunicate con un avviso successivo.
FAQ e Domande frequenti sul Bonus Colonnine 2024
A – Soggetti Beneficiari
1. Quali soggetti possono accedere al contributo?
Possono beneficiare del contributo per l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici gli utenti domestici, ovvero persone fisiche residenti in Italia, e condomìni in caso di installazione nelle parti comuni, come stabilito dagli articoli 1117 e 1117-bis del codice civile, ai sensi dell’articolo 1, comma 1, lettera a) del DPCM 4 agosto 2022.
2. Può presentare domanda il titolare di una ditta individuale o una società?
No, i titolari di ditte individuali o società non rientrano tra i beneficiari del contributo. Per imprese e PA sono previste altre forme di incentivazione nell’ambito del PNRR, promosse dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica.
B – Modalità di Presentazione delle Domande di Richiesta del Contributo
3. A partire da quando è possibile inviare la domanda di richiesta del contributo?
Le domande relative alle installazioni effettuate dal 1° gennaio 2024 possono essere presentate dalle ore 12:00 dell’8 luglio 2024.
4. Come si presenta la domanda di richiesta del contributo?
La domanda può essere presentata esclusivamente tramite la piattaforma online, all’indirizzo che verrà indicato nell’avviso di apertura e chiusura dello sportello. L’accesso avviene tramite sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta d’identità elettronica (CIE) o carta nazionale dei servizi (CNS). Una volta effettuato l’accesso, si procede alla compilazione del modulo elettronico seguendo la procedura guidata.
5. Si possono presentare più domande di richiesta del contributo?
No, ciascun soggetto beneficiario (persone fisiche e condomìni) può presentare una sola domanda.
C – Spese Ammissibili e Concessione delle Agevolazioni
11. Il contributo viene erogato in un’unica soluzione?
Sì, il contributo concesso a ciascun soggetto beneficiario è erogato in un’unica soluzione.
12. Entro quanto tempo si riceve il contributo?
Entro novanta giorni dalla data di chiusura dello sportello, il Ministero delle Imprese e del Made in Italy emana il decreto di concessione ed erogazione dei contributi, seguendo l’ordine cronologico di ricezione delle domande. Successivamente, il contributo sarà accreditato sul conto corrente dei soggetti beneficiari.
13. Cos’è la Relazione finale relativa all’investimento realizzato e alle relative spese sostenute? Da chi deve essere redatta e sottoscritta?
La Relazione finale è un documento che elenca le spese sostenute per l’acquisto e l’installazione dell’infrastruttura di ricarica. Deve essere redatta e sottoscritta dal soggetto richiedente e allegata, a pena di inammissibilità, al momento della presentazione della domanda.
Caratteristiche delle Infrastrutture di Ricarica
Spese Ammissibili
Le spese ammissibili per il contributo comprendono:
- Costo dell’acquisto della colonnina o wall box.
- Spese di installazione e posa in opera.
- Eventuali costi per l’adeguamento dell’impianto elettrico per supportare la nuova infrastruttura.
Requisiti Tecnici
Le infrastrutture di ricarica devono rispettare determinati requisiti tecnici, inclusa la conformità alle normative vigenti in materia di sicurezza e compatibilità con i veicoli elettrici.
