La Regione FVG ha approvato il nuovo bando con incentivi per le aziende manifatturiere che si impegnano a ridurre i consumi energetici mediante l’autoproduzione ed eventuale accumulo di energia rinnovabile. Ecco la guida completa al finanziamento
Cosa è il bando fotovoltaico FVG per aziende manifatturiere 2024
A partire dal 1° luglio 2024, la regione Friuli Venezia Giulia ha aperto un bando regionale per sostenere le imprese nell’installazione di impianti fotovoltaici.
Il fondo disponibile è di 5 milioni di euro e le richieste potranno essere presentate fino al 30 settembre 2024. Le risorse saranno assegnate tramite una procedura valutativa a sportello.
Chi può accedere al finanziamento
I finanziamenti sono destinati a micro, piccole, medie e grandi imprese che svolgono, nella sede legale o nell’unità locale in cui viene realizzato l’intervento, un’attività primaria nel settore manifatturiero (vedi definizioni all’articolo 2, comma 1, lettera a), del regolamento). Possono accedere ai finanziamenti anche imprese costituite in forma di consorzio, società consortile o rete di impresa con soggettività giuridica.
Le imprese che hanno ottenuto un contributo tramite il bando approvato con D.G.R. 182 del 3 febbraio 2023 e riapprovato con D.G.R. 444 del 10 marzo 2023 possono presentare domanda di contributo secondo il presente regolamento per il potenziamento di impianti fotovoltaici e sistemi preesistenti o per l’installazione di nuovi impianti e sistemi in un diverso stabilimento o unità locale.
Quali sono i progetti finanziabili con il contributo della regione FVG?
Sono finanziabili i progetti che riguardano l’acquisto e l’installazione, presso la sede o l’unità locale dell’impresa, di nuovi impianti fotovoltaici o il potenziamento di impianti fotovoltaici preesistenti. Questi progetti devono essere finalizzati alla produzione e all’autoconsumo di energia elettrica da fonti rinnovabili, con una potenza nominale non superiore a 5.000 kWp. Sono inoltre finanziabili i seguenti sistemi strettamente connessi agli impianti indicati (articolo 7, comma 2):
a) Sistemi di accumulo di energia per lo stoccaggio dell’energia prodotta dagli impianti finanziati;
b) Sistemi di monitoraggio e gestione intelligente dell’energia, inclusa la domotica, per ridurre l’impronta energetica delle imprese.
Sono ammissibili al finanziamento esclusivamente i progetti che soddisfano i seguenti requisiti:
a) Realizzati nel territorio della regione Friuli Venezia Giulia; l’intervento finanziabile deve riguardare un’unica sede o unità locale, che può comprendere anche più unità immobiliari.
b) La produzione attesa dell’impianto finanziato non deve superare il fabbisogno energetico annuo dell’impresa, con una tolleranza del 15% in eccesso, attestata da un tecnico abilitato. Non sono agevolabili le spese per la parte eccedente il fabbisogno energetico annuo.
c) Ottenere un punteggio di almeno 12 punti su 32 disponibili, secondo i criteri di valutazione indicati nell’Allegato A al regolamento.
Possono presentare domanda di contributo anche le imprese che, al momento della presentazione della domanda, non abbiano ancora una sede o un’unità operativa attiva sul territorio della regione Friuli Venezia Giulia. L’apertura della sede o dell’unità operativa nella regione, da iscrivere presso il Registro delle imprese, deve avvenire prima dell’eventuale richiesta di liquidazione anticipata oppure, in assenza di tale richiesta, entro il termine di rendicontazione, pena la revoca del contributo.
Il progetto deve essere avviato dopo la data di presentazione della domanda, e deve essere concluso, con la spesa sostenuta e rendicontata, entro 15 mesi dal ricevimento del decreto di concessione. Questo termine è prorogabile per un massimo di 6 mesi.
Quali sono le spese ammissibili per ottenere l’agevolazione
Per l’acquisizione degli impianti fotovoltaici e dei relativi sistemi, sono ammissibili le seguenti spese, comprensive di eventuali costi accessori (quali ad esempio dazi doganali, trasporto, installazione, collaudo) e strettamente attinenti alla realizzazione del progetto e al corretto dimensionamento dell’impianto rispetto al fabbisogno energetico annuo:
a) Fornitura e installazione di impianti fotovoltaici nuovi di fabbrica, comprese le opere edili, di impiantistica e gli oneri di sicurezza strettamente necessari alla realizzazione degli impianti. Questo include la fornitura e installazione di componenti e apparati strettamente necessari al funzionamento degli impianti, come inverter, quadri elettrici, cablaggi, strutture di supporto e fissaggio, cabine di trasformazione, dispositivi di sicurezza, nonché l’acquisto e installazione di hardware, software e cablaggi necessari al funzionamento dei sistemi di monitoraggio e gestione, nel limite di 1.400 €/kWp;
b) Fornitura e installazione di sistemi di accumulo nuovi di fabbrica, comprese le opere edili, di impiantistica e gli oneri di sicurezza strettamente necessari alla realizzazione degli impianti, nel limite di 1.000 €/kWh;
c) Servizi complementari strettamente connessi alla realizzazione degli investimenti, quali servizi per la progettazione, relazioni tecniche, direzione lavori e collaudo, oneri per la connessione e l’esercizio dell’impianto fotovoltaico alla rete elettrica, compresi gli eventuali oneri associati a spese tecniche per l’adeguamento dell’infrastruttura di rete, nei seguenti limiti percentuali rispetto alle precedenti voci di spesa ammissibile:
- 20% per gli impianti di potenza nominale fino a 50 kWp;
- 15% per gli impianti di potenza nominale oltre 50 kWp e fino a 100 kWp;
- 10% per gli impianti di potenza nominale superiore a 100 kWp.
Sono ammissibili a contributo le spese strettamente funzionali alla realizzazione dei progetti finanziabili sostenute nell’arco di durata del progetto.
Il limite minimo di spesa ammissibile è di 20.000,00 euro. Questo limite deve essere rispettato sia in fase di richiesta di eventuale variazione, sia in fase di rendicontazione delle spese sostenute. In caso contrario, il contributo sarà revocato.
Il limite massimo di contributo concedibile a ciascuna impresa è di 500.000,00 euro.
Misura dell’incentivo
L’incentivo varia in base alla potenza nominale dell’impianto:
- Per gli impianti di potenza nominale fino a 1.000 kWp:
- Micro e piccole imprese: incentivo pari al 50%
- Medie imprese: incentivo pari al 40%
- Grandi imprese: incentivo pari al 30%
- Per gli impianti di potenza nominale compresa tra 1.000 e 3.000 kWp:
- Incentivo pari al 20%
- Per gli impianti di potenza nominale compresa tra 3.000 e 5.000 kWp:
- Incentivo pari al 10%
Come e entro quando presentare la domanda di contributo
Le imprese possono presentare una sola domanda di contributo ai sensi del presente regolamento. La domanda deve riguardare un unico progetto che può includere uno o più impianti fotovoltaici, eventualmente combinati con uno dei sistemi elencati al comma 2 dell’articolo 7, da realizzare in un’unica sede o unità locale. La domanda deve essere presentata attraverso il sistema dedicato online accessibile dalla presente sezione del sito (colonna a destra). Alla domanda deve essere allegata la documentazione prevista, redatta secondo i fac-simili pubblicati nella pagina modulistica accessibile da questa sezione del sito.
Termini di Presentazione delle Domande
Per l’anno 2024, i termini di presentazione delle domande sono i seguenti:
- Dalle ore 10.00 del 1° luglio 2024 alle ore 16.00 del 30 settembre 2024.
Procedura di Concessione dei Contributi
I contributi sono concessi entro 120 giorni dalla data di presentazione della domanda di contributo, tramite procedimento valutativo a sportello, secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande che abbiano raggiunto il punteggio minimo di 12 punti, come indicato nei criteri di valutazione dell’Allegato A al regolamento e fino all’esaurimento delle risorse disponibili.
