Bando Regionale Per L’installazione Di Impianti Fotovoltaici Sulle Coperture Dei Fabbricati E Manufatti Rurali
Cosa prevedono gli incentivi fotovoltaico per le PMI agricole
La Regione ha l’intenzione di favorire l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e di supportare le imprese agricole affinché possano aumentare la propria resilienza e contribuire attivamente alla transizione ecologica. A tal fine, verranno concessi contributi alle imprese agricole per l’installazione di nuovi impianti fotovoltaici nel territorio regionale, con una potenza massima fino a 130 kW. Questa iniziativa è prevista dalla legge regionale 13/2023 (assestamento di bilancio per gli anni 2023-2025), con i dettagli attuativi stabiliti nella deliberazione di Giunta regionale n. 1371 del 1° settembre 2023.
I beneficiari dei contributi devono essere piccole e medie imprese attive nella produzione agricola, con una presenza operativa nella regione e in possesso del fascicolo aziendale elettronico. I contributi saranno assegnati in base all’ordine cronologico di presentazione delle domande e copriranno il 40% delle spese ammissibili per la realizzazione dell’impianto fotovoltaico. Inoltre, sarà possibile ottenere il rimborso completo delle spese per la rimozione, smaltimento e rifacimento delle coperture in amianto o fibrocemento.
Gli importi massimi dei contributi sono di 1300 euro per kWp per impianti fino a 50 kWp e 1100 euro per kWp per impianti fino a 130 kWp. Per le coperture in amianto il limite massimo è di 65 euro al metro quadrato, mentre per quelle in fibrocemento è di 55 euro al metro quadrato. Questi contributi sono concessi nel contesto del “Programma anticrisi conflitto russo-ucraino” della Direzione centrale risorse agroalimentari, forestali e ittiche, come parte delle misure di aiuto di Stato per sostenere l’economia a seguito dell’aggressione della Russia contro l’Ucraina.
È importante notare che i contributi per l’impianto fotovoltaico non possono essere accumulati con altri incentivi pubblici per le stesse spese, ma è consentito il cumulo per le spese relative allo smaltimento e rifacimento delle coperture in amianto e fibrocemento.
Come fare domanda per accedere al contributo regionale
AMMISSIBILITÀ DELLE SPESE E PROCEDURA DI DOMANDA
Le spese sostenute relative alle seguenti principali tipologie sono considerate ammissibili per il presente bando:
- Acquisto e posa in opera dell’impianto fotovoltaico.
- Rimozione e smaltimento delle coperture esistenti in amianto e fibrocemento, nonché l’acquisto e la posa in opera delle nuove coperture sulle quali saranno posizionati gli impianti fotovoltaici.
- Spese tecniche e spese per oneri assicurativi.
Le domande di aiuto possono essere presentate fino al 31 dicembre 2024 tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo competitivita@certregione.fvg.it, utilizzando il “Modello Domanda IMPIANTI FOTOVOLTAICI” e allegando la documentazione richiesta. Si può presentare un’unica domanda di contributo per impresa agricola.
Inoltre, si applica un vincolo di destinazione di 3 anni per gli impianti oggetto di contributo.
Altre informazioni sul contributo 2024 impianto fotovoltaico per PMI agricole
Si informa che è possibile presentare la domanda di rendicontazione delle spese sostenute per l’installazione dell’impianto fotovoltaico e delle eventuali spese relative al rifacimento delle coperture in amianto o fibrocemento utilizzando il modello “Modello domanda SALDO” disponibile nella sezione “modulistica” (consultabile nel menù a destra di questa pagina).
Nella domanda di saldo è obbligatorio allegare una relazione descrittiva degli interventi effettuati.
Si precisa che le fatture o documenti equivalenti devono essere intestati all’impresa richiedente (beneficiario) e devono sempre indicare almeno il numero dei pannelli installati e la potenza complessiva in kWp dell’impianto.
Per garantire una chiara attribuzione degli importi parziali alle diverse tipologie di spesa, si consiglia di avere fatture distinte per ogni tipologia di spesa (ad esempio: impianto fotovoltaico, spese generali, rimozione e rifacimento delle coperture, costi assicurativi, ecc.). Nel caso di una singola fattura riepilogativa, è necessario che risulti chiaramente l’attribuzione delle singole voci di spesa alle diverse tipologie.
I bonifici, eseguiti dopo il 13 luglio 2023, devono essere effettuati dal conto dell’impresa richiedente (beneficiario) e devono indicare almeno il numero di fattura relativo.
I termini per la presentazione della domanda di rendicontazione sono specificati nel Decreto di concessione.
Contattaci per maggiori informazioni e per ottenere supporto nell’ottenimento dell’incentivo!